Inizi a sentirti un pochino appesantito dalle grandi abbuffate delle feste natalizie? Ogni anno è la stessa storia, parti con dei buoni propositi per non esagerare, ma poi è impossibile non cedere alle golose tentazioni di pranzi e cene in famiglia o con gli amici. E così, arrivi puntualmente all’Epifania agognando pasti a base di solo frutta e verdura.
Se cerchi una ricetta che ti aiuti a combattere il gonfiore addominale post festività, un’ottima idea è la vellutata di finocchi. Un piatto non solo salutare, ma anche gustoso e caldo per le fredde giornate invernali.
Inoltre, è facilissimo da preparare: vediamo insieme la ricetta!
La ricetta della vellutata di finocchi
Le varianti della vellutata di finocchi possono essere praticamente infinite. Alcuni inseriscono tra gli ingredienti le carote, altri lo zenzero. Qui ti proponiamo una versione base con patate e porro.
Ingredienti
- 2 finocchi
- 2 patate
- 1 porro
- 4 cucchiaini di olio extra vergine di oliva
- 4 cucchiaini di burro
- 1 l circa di brodo di pollo
- sale e pepe q.b.
Procedimento
- Comincia dalla pulizia dei finocchi: elimina i gambi, lavali accuratamente da ogni impurità e tagliali a fette dello spessore di circa 1 cm.
- Taglia poi a fettine molto sottili il porro.
- Pela le patate e tagliale a pezzi abbastanza grossi.
- In un tegame abbastanza ampio scalda l’olio e il burro a fiamma media e metti a rosolare le fettine di porro per pochi minuti, fino a che saranno ammorbidite.
- Aggiungi poi i pezzi di patate e finocchi, lasciandoli cuocere per altri 2 o 3 minuti, sempre a fiamma media.
- Aggiungi più o meno brodo in base alla consistenza desiderata e aggiusta di sale e pepe a piacimento.
- Una volta raggiunta l’ebollizione, abbassa la fiamma al minimo e continua a far sobbollire per una ventina di minuti circa, fino a quando i finocchi e le patate non risulteranno molto teneri.
- A questo punto lascia raffreddare il tutto e riducilo in crema con l’aiuto di un minipimer a immersione.
A questo punto la tua vellutata di finocchi è pronta per essere servita, magari guarnendola con qualche ciuffetto di finocchio, sempre molto scenografico. Con il profumino che uscirà dal piatto inizierai ad apprezzare anche il periodo detox successivo alle festività.
Buon appetito!
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