Se usi l’espressione “ci sta come i cavoli a merenda”, ti stai certamente riferendo a qualcosa di totalmente fuori posto. Di certo non vogliamo essere noi a proporti questo ortaggio come snack di metà mattina o pomeriggio, ma pensiamo sia giunta l’ora di riscattare questa verdura così bistrattata.
Vediamo dunque insieme alcune tra le varietà di cavoli più diffuse in Italia e tutte le loro proprietà benefiche, così numerose che sarebbe bello riuscire a mangiarli anche a merenda… peccato non si abbinino bene al tè!
Il cavolfiore bianco
In cima alla lista dei tipi di cavoli che si trovano con più facilità nel reparto ortofrutta, c’è senza dubbio il cavolfiore bianco. Come la maggior parte di questo genere di ortaggi, è indicato per coloro che seguono una dieta dimagrante perché ha la capacità di saziare, ma fornisce pochissime calorie.
Non solo, fa bene alla salute perché è un’importante fonte di potassio, calcio, ferro, acido folico, fibre, fosforo e anche vitamina C. Avendo anche un potere antiossidante, è inoltre un toccasana per mantenere la pelle giovane.
Hai mai pensato di usarlo per decorare il balcone? Ebbene sì, puoi coltivarlo anche in terrazzo. Potrai poi cucinarlo al forno, in acqua bollente o al vapore e perfino inserirlo tra le verdure pastellate. Se vorrai dare un tocco più originale alle tue ricette, scegli la variante viola, che è un incrocio tra il cavolfiore e i broccoli.
Il broccolo romanesco
A proposito di broccoli, passiamo ora al cavolo verde cimoso, detto anche broccolo romanesco. Tra tutti i tipi di cavoli è forse quello dalla forma più particolare e per certi versi può sembrare un bouquet.
Ha proprietà depurative e antiossidanti, oltre a essere ricco di vitamina A, vitamina C, calcio, fosforo e magnesio. Lo puoi gustare crudo o cotto, ma in quest’ultimo caso è preferibile la cottura al vapore per preservarne tutti i benefici.
I cavoli cappuccio rossi
Altrettanto scenografico, per il colore più che per la forma, è il cavolo cappuccio rosso (di cui esiste anche la più sobria variante verde). La sua tonalità fa intuire l’alto contenuto di betacarotene e di vitamina C, che lo contraddistinguono. Crudo o cotto, è un tocco originale per tantissime ricette, dalle insalate ai risotti e vellutate.
La lista dei tipi di cavoli esistenti sarebbe ancora lunga, ma tu non hai un certo languirono?
Allora fermiamoci qui e andiamo a preparare una pasta con crema di broccoli: clicca qui per la ricetta!
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