Le capesante sono un gustosissimo mollusco, consumato dalla notte dei tempi. Pensate che in uno scritto fa a loro riferimento anche il filosofo greco Aristotele, consigliandone una ricetta: “cucinarle alla griglia e cospargere il frutto con dell’aceto, al fine di esaltare la loro dolcezza“
Nel mio immaginario è uno dei piatti delle grandi feste: dal pranzo di Natale all’anniversario, una buona capasanta gratinata fa sempre la sua bella figura.
Il problema? Non ce ne sono mai abbastanza!
Qualche informazione sulle capesante
In base alla zona d’Italia in cui vi trovate le capesante potrebbero prendere nomi diversi: cappesante, coquille Saint Jacques, conchiglie di San Giacomo o conchiglie del pellegrino.
Il riferimento a San Giacomo si perde nella notte dei tempi: pare che la conchiglia sul mantello del santo fosse la prova che avesse percorso per intero il Cammino di Santiago, raccogliendo i molluschi a ogni punto di contatto con il mare.
Perché aggiungerle alla dieta? Il sapore delizioso non è l’unica ragione: le capesante sono infatti ricche di Omega-3 e particolarmente indicate a chi soffre di problemi di colesterolo.

Foto © Instagram / mary_trot; poggiopellicciaia; anticaosteriadelcarlin; de_rito_davide
Una selezione di ricette a base di capesante
Generalmente la capasanta viene preparata come antipasto, gratinata e servita nella sua stessa conchiglia. Nella cucina veneta compare spesso anche alla griglia, abbinata a capelonghe (i cannolicchi in Italiano) o ad altri molluschi.
Non mancano però le proposte di capesante nei primi, ad esempio risotti, o secondi molto particolari con creme e simili.
Ecco una selezione delle nostre ricette preferite, per prepararle anche a casa!
- Capesante gratinate
- Capesante in salsa di limone
- Capesante affumicate con crema di zucca
- Risotto con le capesante
- Risotto al limone con capesante e champagne
- Spaghetti con capesante al profumo di agrumi
- Linguine con zucchine e capesante
- Capesante alla griglia
- Capesante fasciate con salvia e pancetta
Abbiamo stuzzicato la vostra creatività culinaria? Se volete proporre le capesante ai vostri ospiti non dimenticate l’abbinamento a un buon vino: sono particolarmente indicati vini bianchi fermi come Chardonney, Sauvignon e Pinot Grigio. L’eccezione sta nell’abbinamento alla carne (come la pancetta): in questo caso la scelta più sicura è un Pinot Nero.
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